Il veicolo messo a punto e presentato in questi giorni da Nuro può essere ascritto alla categoria delle self-driving car, ma al contrario delle altre vetture di questo nuovo e promettente ambito non è destinato al trasporto delle persone. A bordo non vi sono infatti né conducente né passeggeri. Si tratta di un’unità destinata esclusivamente alla movimentazione delle merci, pensata per entrare in azione e dare il meglio di sé nel contesto cittadino.
Quello visibile nel filmato in streaming di seguito e nelle immagini qui allegate è il frutto di un lavoro lungo circa un anno e mezzo, portato avanti da una startup fondata da due ex ingegneri di Google. L’ambizioso obiettivo dichiarato dai responsabili del progetto è quello di “trasformare il commercio locale”, offrendo alle attività un modo efficiente per spostare i prodotti venduti, recapitandoli direttamente ai clienti. Le dimensioni sono del tutto simili a quelle di un’automobile tradizionale, ma non vi è alcuna traccia delle classiche portiere per l’accesso all’abitacolo né dei sedili, né tantomeno di volante o pedali. Il design si basa sull’impiego di materiali leggeri, così da ottimizzare l’autonomia. L’alimentazione è presumibilmente elettrica, fornita da batterie presenti a bordo, ma a questo proposito non ci sono conferme.
Il team di Nuro ha al momento raccolto finanziamenti per un totale pari a 92 milioni di dollari, con i maggiori investitori identificati in Banyan Capital e Greylock Partners. Per ora non è dato a sapere quali siano le tempistiche necessarie per poter rendere operativo questo particolare mezzo a guida autonoma, ma l’intento è quello di siglare partnership con realtà commerciali di ogni dimensione per sfruttare appieno questo interessante concept, che si inserisce di diritto in un’ottica di evoluzione innovativa e intelligente della mobilità.