NVIDIA ha comunicato che sono in vendita schede video GeForce non originali, offerte da partner non autorizzati. Il fenomeno, diffuso anche in Italia, ha portato alla nascita di un mercato parallelo in cui gli utenti possono trovare prodotti di fascia alta a prezzi bassi, ma in realtà si tratta di GPU inferiori rimarchiate.
Con un comunicato stampa pubblicato sul sito aziendale, NVIDIA consiglia ai rivenditori di acquistare solo i prodotti dei partner autorizzati:
I rivenditori che non acquistano da partner autorizzati corrono il rischio di mettere prodotti imperfetti nelle mani dei loro clienti. Questo può solo portare a maggiori resi di prodotti difettosi, danneggiando in ultima analisi i rapporti con i consumatori. L’acquisto di componenti non autorizzati apre anche per i rivenditori il pericolo di incorrere in prodotti rimarcati, pratica attraverso la quale viene venduto un chip inferiore sotto le spoglie di un componente di fascia più alta.
Il mercato del falso ormai copre diversi prodotti e i componenti elettronici sono tra questi. C’è da dire però che gli stessi produttori non aiutano i consumatori nelle loro scelte. La stessa NVIDIA ha troppo spesso offerto schede video “nuove” solo nel nome: le GPU in realtà erano basate su architetture precedenti con frequenze di funzionamento leggermente più alte. Il caso più noto è quello della GeForce 8800 GTS, diventata prima 9800 GTX, poi 9800 GTX+ ed infine GTS 250.