Nonostante sia già stata aspramente criticata in passato, per aver cambiato nome alle sue schede video basate sullo stesso chip, nVidia è intenzionata a continuare con queste discutibili scelte commerciali.
La scheda video GeForce 9800 GTX+, evoluzione a 55 nanometri della GeForce 9800 GTX, diventerà GeForce GTS 250.
Le specifiche tecniche rimarranno le stesse, quindi stessa GPU (G92b), circuito stampato, memoria e sistema di raffreddamento. L’utente poco informato, acquistando la “nuova” GeForce GTS 250, crederà di avere tra le mani una versione economica della serie GTX 2×0.
L’unico modo per sapere il chip video utilizzato sarà quello di smontare la scheda, in quanto anche il VBIOS verrà aggiornato per visualizzare il nuovo nome commerciale.
Lo stesso trattamento verrà riservato alla scheda GeForce 9800 GT. Dopo essere stata in precedenza una GeForce 8800 GT, ora diventerà una GeForce GTS 240.
Lo scopo di questi “trucchi” di tipo commerciale è probabilmente quello di rendere più appettibile la serie GeForce 9 e, nello stesso tempo, cercare di eliminare le scorte nei magazzini dei produttori.