Nvidia ha pubblicato i risultati degli utili di fine fiscale 2018 (31 gennaio 2019), che riportano un record rispetto alle aspettative degli analisti diffuse in precedenza. Il mese scorso, il produttore di schede grafiche e chip per l’AI aveva comunicato delle stime inferiori per i prossimi mesi, dovute alla decrescita dell’interesse (possiamo leggerlo anche come “saturazione” del segmento di riferimento) verso il mercato delle criptomonete che, come si sa, svolge gran parte delle proprie funzioni grazie alle GPU. Nonostante ciò, l’ultimo quarto dell’anno si chiude con il botto e 2,21 miliardi di dollari in utili.
Nvidia ha dichiarato che gli utili per azione sono stati di 80 centesimi, contro i 75 cent previsti, mentre le entrate hanno ammontato appunto a 2,21 miliardi di dollari, in calo del 24% rispetto a un anno fa ma ancora superiori ai 2,20 miliardi che gli analisti si aspettavano. Per il primo trimestre fiscale che termina il 30 aprile, Nvidia prevede ricavi per 2,20 miliardi di dollari e margini di profitto lordo del 59%. Le condivisioni sono aumentate del 7% fino a 166,90 dollari, con la capitalizzazione di mercato salita a 94,3 miliardi di dollari, che dovrebbe essere superiore rispetto a quando l’azienda aveva preannunciato il 28 gennaio, con il calo stimato delle schede grafiche di fascia media, dovuto al già menzionato flop delle criptomonete verso il grande pubblico.
Ma il futuro è decisamente roseo: le vendite di alcune GPU di fascia alta che utilizzano la nuova architettura di Turing, insieme alle GeForce RTX in grado di eseguire ray tracing in tempo reale, daranno nuovo slancio alla compagnia, nonostante i consumatori stiano attuando un approccio più cauto rispetto alle novità in campo GPU. Nvidia ha dichiarato di possedere un’ampia e in espansione opportunità di mercato, indirizzabile verso l’intelligenza artificiale e all’elaborazione ad alte prestazioni, ritenendo di occupare una posizione competitiva di assoluto rilievo.
Questo è stato un anno turbolento dopo mesi invece pieni di successi – ha detto Jensen Huang, fondatore e CEO di Nvidia – La combinazione di scorte in eccesso e le recenti condizioni del mercato hanno guidato un trimestre deludente. Nonostante questa battuta d’arresto, la posizione fondamentale di Nvidia nei mercati che serviamo è forte. La piattaforma di elaborazione accelerata di cui siamo stati pionieri è centrale in alcuni dei settori più importanti e in più rapida crescita del mondo, dall’intelligenza artificiale ai veicoli autonomi alla robotica. Ci aspettiamo pienamente di tornare a una crescita sostenuta.