Come spesso capita in prossimità del lancio di una nuova architettura grafica, anche sulla prossima GT300 di nVidia ci sono continue indiscrezioni e aggiornamenti riguardo le probabili caratteristiche tecniche.
Proviamo dunque a fare un breve riassunto, ricordando che non si tratta di specifiche ufficiali.
La GT300 sarà la prima GPU di nVidia realizzata con processo produttivo a 40 nanometri, già introdotto da ATI con la scheda video Radeon HD 4770. Il chip avrà circa 2,4 miliardi di transistor, integrati in un package che occuperà circa 495 mmq.
Novità anche per il tipo di memoria; infatti, per la prima volta verrà utilizzata memoria GDDR5 in quantità minima pari ad 1 GB (ma ci saranno anche versioni da 2 GB) con un controller ampio 512 bit. La frequenza di funzionamento dovrebbe essere pari a 4400 MHz, per cui la larghezza di banda sarà di 281,6 GB/sec.
Si ipotizza un valore di 700 MHz per la frequenza di clock del core, mentre i 512 stream processor (suddivisi in 16 gruppi da 32) avranno una frequenza di 1,6 GHz, per una potenza di calcolo di circa 2,5 TFLOPs.
Confermato il supporto di CUDA 3.0, DirectX 11, OpenGL 3.1 e OpenCL, oltre alla piena compatibilità con il prossimo Windows 7.
I primi sample sono già disponibili per la fase di test, ma non è ancora nota la data di inizio commercializzazione dei prodotti retail. Continuano infatti le voci di problemi con il processo produttivo a 40 nanometri da parte di TSMC. Secondo alcune indiscrezioni, nVidia potrebbe affidare la produzione in volumi ad un’altra azienda, per evitare un eccessivo ritardo rispetto alla data di lancio prevista.