A poche ore dalla presentazione della nuova generazione di laptop MacBook, Apple corre ai ripari riconoscendo alcuni possibili seri malfunzionamenti negli attuali MacBook Pro. La società di Cupertino ha, infatti, rilasciato un comunicato per mettere in guardia i possessori dei suoi notebook professionali su un difetto nell’hardware dovuto ai processori grafici prodotti da Nvidia.
Stando alle indagini condotte da Apple e al suo bollettino di supporto, il malfunzionamento è riconducibile al chip grafico Nvidia GeForce 8600M GT montato sulle ultime generazioni dei MacBook Pro. In alcune circostanze, l’hardware difettoso può portare alla visualizzazione di immagini fortemente distorte sul display del computer rendendolo così inutilizzabile. Nei casi più gravi, il chip grafico non invia più alcun segnale allo schermo né all’uscita per un monitor esterno anche dopo ripetuti riavvii del laptop. Il difetto interessa i MacBook Pro da 17 e 15 pollici con CPU da 2,4 e 2,2 GHz prodotti tra il maggio del 2007 e lo scorso mese di settembre. Una finestra temporale molto ampia, che potrebbe dunque interessare un numero consistente di portatili della mela.
Per rimediare al serio problema, Apple ha disposto un programma di assistenza completamente gratuita per chi dovesse riscontrare un malfunzionamento nel chip grafico del proprio MacBook Pro. La società di Cupertino assicura la sostituzione del processore grafico di Nvidia difettoso senza costi per gli utenti, che dovranno semplicemente portare i loro MacBook Pro non funzionanti in uno dei centri assistenza Apple. Il programma prevede anche un rimborso per quegli utenti che, avendo riscontrato il problema, avevano già provveduto a risolverlo nei mesi scorsi accollandosi le spese per la riparazione. La sostituzione gratuita dei chip difettosi dovrà avvenire entro il periodo di garanzia dei MacBook Pro, ovvero entro i due anni dall’acquisto del prodotto.
Nel mese di luglio, Nvidia aveva pubblicamente riconosciuto una percentuale di processori grafici non funzionanti superiore alla media, ma aveva escluso che potessero essere coinvolti i chip montati sui MacBook Pro. In via cautelativa, Apple decise comunque di avviare una propria indagine per verificare la stabilità dell’hardware montato sui suoi laptop professionali, giungendo infine a conclusioni molto diverse dalla ottimistiche dichiarazioni di Nvidia.
Intanto, a poche ore dalla presentazione dei nuovi portatili Apple, continuano a rincorrersi in Rete rumors e indiscrezioni sulla prossima generazione di MacBook e MacBook Pro. Stando ad alcune fotografie circolate nelle ultime ore, i nuovi portatili della mela dovrebbero avere un aspetto molto simile all’attuale MacBook Air con un case completamente in alluminio, una tastiera molto sottile e un touchpad più grande del normale dotato di tecnologia multitouch. I nuovi dispositivi dovrebbero inoltre montare una piattaforma Nvidia MCP79 al posto del tradizionale chipset di Intel. Indiscrezioni che, come da tradizione, sono destinate a trovare conferme o smentite nelle prossime ore.