NVIDIA è nota principalmente per le sue schede video GeForce, ma fino a qualche anno fa realizzava anche chipset per schede madri. Dopo l’uscita da questo settore, ha iniziato ad investire ingenti risorse nei processori mobile e le prossime versioni del SoC Tegra garantiranno un profitto di almeno 20 miliardi di dollari entro il 2015. Il CEO dell’azienda, Jen-Hsun Huang, è certo di raggiungere questo obiettivo.
Durante un’intervista rilasciata a CNet, Huang ha fatto riferimento anche alle recenti “patent war” tra i produttori di smartphone e tablet che potrebbe influenzare negativamente il mercato. Nonostante ciò, NVIDIA stima per il 2013 ricavi per quasi 5 miliardi di dollari, derivanti dalle vendite dei dispositivi mobile che dovrebbero superare le 100 milioni di unità entro la fine dell’anno.
Secondo il CEO, il 70% dei tablet e il 50% degli smartphone in commercio integra un chip Tegra, anche grazie al supporto di Android, il sistema operativo di Google che domina attualmente il mercato. L’azienda è al lavoro per realizzare Kal-El, il SoC quad core atteso tra il terzo e quarto trimestre dell’anno. Il primo tablet con Tegra 3 dovrebbe essere l’Eee Pad Transformer di ASUS.
Infine una parola anche per Windows 8. Huang è sicuro che le applicazioni sviluppate per Windows Phone saranno supportate dal prossimo sistema operativo Microsoft. Ciò sarà possibile grazie alla compatibilità con i processori ARM e alla piattaforma di sviluppo Jupiter.