Nvidia annuncia Titan X, GPU per il deep learning

Durante il GDC 2015, Nvidia aveva mostrato l’uso del nuovo chip grafico nel campo della realtà virtuale. Alla GPU Technology Conference, il produttore californiano ha ufficialmente presentato la GeForce GTX Titan X, il più potente processore mai progettato per addestrare le reti neurali. Il deep learning, un ramo dell’intelligenza artificiale, richiede un’elevata potenza di calcolo. La nuova GPU può offrire quindi le prestazioni necessarie alle ricerche in diversi settori.

La GeForce GTX Titan X appartiene alla stessa famiglia delle GTX Titan e GTX Titan Black, ma è basata su una diversa architettura (Maxwell). Per questo motivo deve essere confrontata con la GeForce GTX 980. Nvidia afferma che Titan X ha il doppio delle prestazioni e il doppio dell’efficienza del suo predecessore. In effetti, le specifiche tecniche della GPU sono impressionanti: 8 miliardi di transistor, 3072 Core a 1 GHz, 12 GB di GDDR5 a 7 GHz e 7 TeraFLOPS in singola precisione. Grazie a questa potenza di elaborazione e ai 336,5 GB/s di larghezza di banda della memoria, la GPU impiega meno di tre giorni per il training di una rete neurale con 1,2 milioni di immagini del database ImageNet. Una CPU a 16 core esegue la stessa operazione in 40 giorni!

Per sfruttare al massimo la Titan X, Nvidia ha realizzato il software DIGITS Deep Learning GPU Training System, disponibile gratuitamente, che consente di progettare, addestrare e validare una deep neural network per la classificazione delle immagini, utilizzando un rappresentazione grafica. I ricercatori e gli scienziati possono configurare la rete e caricare i dati attraverso la semplice interfaccia utente.

La Titan X è in vendita a 999 dollari. Nvidia offre anche il DIGITS DevBox, un supercomputer già assemblato con quattro Titan X e tutti i software necessari. Il prezzo è di 15.000 dollari.