Possedere una console costa: bisogna acquistarla e poi pagare (non poco) per ogni singolo gioco, senza contare le spese che bisogna sostenere per godere di eventuali contenuti a pagamento offerti online. Ma esiste un altro costo più nascosto, o meglio troppo spesso sottovalutato, ovvero il dispendio in energia elettrica necessario al loro funzionamento; le moderne console sono dei veri e propri super computer e di conseguenza consumano molto, fattore che può influire in maniera significativa sui costi delle bollette. Se poi abbiamo l’abitudine di lasciare le nostre macchine da gioco regolarmente in standby (o ancora peggio accese), il dispendio di energia non può che aumentare. Quanto? Uno studio del Natural Resource Defense Council prova a dare una risposta.
Secondo la ricerca, ben il 50% dei possessori di una console avrebbe la pessima abitudine di lasciare le loro macchine ludiche perennemente accese, arrivando così a spendere fino a 160 dollari l’anno in più per le spese relative alla corrente elettrica. Il costo extra dipende ovviamente dalla console utilizzata: la Xbox di Microsoft costa 143 dollari l’anno se fa parte della prima produzione oppure 103 dollari se si tratta della revisione introdotta nel 2007, mentre la PlayStation 3 comporta una spesa di 160 dollari che scende a 134 nel caso della revisione del 2007. Il Wii rappresenta un discorso a parte, in quanto gonfierebbe la bolletta a fine anno di soli 10 dollari.
Seguendo la sempre più diffusa tendenza generale, anche le console, seppur apparentemente spente, entrano in realtà in una modalità di riposo definita standby, continuando a succhiare corrente. Quanta? 15/12 dollari l’anno nel caso della PS3, 14/11 dollari nel caso della Xbox e 3 dollari per quanto riguarda la Wii. Si tratta di valori in verità molto piccoli, ma se moltiplicati per ogni singolo utente, il dispendio energetico totale non risulta certamente indifferente.
Una bella ciabatta con pulsante a cui collegare console e televisore, da spegnere prima di andare a letto o in vacanza, risolve il problema alla radice. I possessori della console di casa Nintendo possono ottimizzare ulteriormente il consumo della propria macchina da gioco quando non utilizzata, tenendo premuto il pulsante di accensione/spegnimento finché la spia non diviene rossa anziché arancione; ciò impedirà alla macchina di aggiornarsi nei tempi morti (cosa non sempre fattibile o desiderata), ma in compenso porterà il suo consumo a livelli veramente minimi.