Microsoft vuole vendere almeno 16 milioni di tablet entro fine anno, sfruttando a proprio vantaggio le festività natalizie. Per raggiungere questo risultato, l’azienda di Redmond ha programmato un investimento di 405 milioni di dollari per promuovere Windows 8.1, quasi il doppio della somma spesa lo scorso anno per Windows 8. Per attirare i consumatori verrà migliorata l’offerta retail e “reinventato” il marchio Windows.
Un documento interno, ottenuto da Paul Thurrott di Winsupersite, mostra la strategia di Microsoft per il futuro. I piani aziendali riguardano principalmente il nuovo sistema operativo, quindi l’intero ecosistema costituito da dispositivi di ogni tipo e dimensione. Dei 405 milioni di dollari, 131 milioni saranno spesi per incentivi e offerte, mentre gli altri 274 milioni serviranno per il marketing diretto. Nel 2012 sono stati investiti solo 241 milioni per pubblicizzare Windows 8.
La precedente versione del sistema operativo non ha ottenuto il successo sperato per diversi motivi. La nuova interfaccia ha spiazzato gli utenti abituati al classico desktop di Windows 7; inoltre, il numero di dispositivi presenti nei negozi era limitato e i notebook touch avevano un prezzo piuttosto elevato. Ancora più deludenti sono state le vendite dei tablet Surface per non parlare della confusione creata con Windows RT. Se con Windows 8 Microsoft ha reinventato il sistema operativo, con Windows 8.1 sarà necessario reinventare come gli utenti percepiscono Windows.
La divisione marketing dell’azienda di Redmond spingerà sul concetto di innovazione, presentando le novità che migliorano l’esperienza d’uso e evidenziando le funzionalità esclusive di Windows 8.1. I consumatori leggeranno quindi frasi del tipo “Un tablet Windows è più di un tablet ordinario” o “Un PC Windows è l’unico PC con touch”. Per incentivare l’acquisto dei dispositivi touch gli utenti riceveranno una gift card da 25 dollari che potrà essere usata sugli store digitali di Windows, Windows Phone e Xbox.
L’obiettivo dei 16 milioni di tablet (non solo Surface 2 e Surface Pro 2) sembra piuttosto ottimistico, considerata la concorrenza del nuovo iPad Air. Microsoft potrà però contare sull’aiuto di Best Buy e di altri grandi rivenditori che hanno messo a disposizione ampi spazi all’interno dei negozi. I clienti avranno così la possibilità di provare i tablet prima dell’acquisto. Dato che solo il 20% dei PC include Windows 8.1 (si tratta di modelli usciti prima del 17 ottobre), l’azienda ha inviato uno speciale USB Upgrade Kit con il quale i retailer potranno aggiornare il sistema operativo.