Ieri sera, oltre 9.000 persone “reali” hanno assistito al concerto di Vince Joy al Red Rocks Amphitheatre di Denver. Nello stesso momento altri spettatori “digitali” hanno seguito l’evento, indossando il loro visore per la realtà virtuale. Ciò è stato possibile con Oculus Venues, la nuova funzionalità social annunciata da Facebook alla recente conferenza F8 e compatibile con Oculus Go e Samsung Gear VR.
La piattaforma VR di Facebook offre già diverse app social, ma Oculus Venues si distingue dalle altre perché è aperta a tutti, quindi gli utenti possono interagire anche con gli sconosciuti, proprio come avviene nel mondo reale. Per usare la funzionalità è necessario impostare un avatar e collegare l’account Facebook all’account Oculus. Dopo aver scelto l’evento (un concerto, una partita di calcio o uno spettacolo teatrale), l’utente si troverà seduto in un posto virtuale e inizierà a sentire il suono, come se fosse realmente presente.
Girando la testa si possono vedere altri avatar con i loro username. Se non c’è nessuno seduto accanto è possibile cambiare posto. Venues consente inoltre di ridurre il volume dell’evento o della voce dell’interlocutore ed eventualmente segnalare comportamenti offensivi (ogni utente deve rispettare un codice di condotta). Chi vuole seguire l’evento senza essere disturbato dalla folla può scegliere la modalità Solo Viewing. Non è invece possibile seguire l’evento solo con gli amici, ma solo sedersi uno vicino all’altro.
Facebook sottolinea che il nome e la foto reali non vengono mani condivisi. Ogni utente viene identificato unicamente tramite Oculus ID e avatar. Ogni evento viene monitorato da diversi moderatori. L’azienda ha pubblicato la programmazione fino al 27 agosto. Tra gli eventi sportivi ci sono quattro incontri di baseball e due partite dell’International Champions Cup: Manchester United-Milan e Barcellona-Tottenham Hotspur.