I Surface Pro di prima e seconda generazione sono tablet o PC? La domanda potrebbe sembrare poco importante, ma invece merita una risposta chiara, sopratutto se i dispositivi sono utilizzati dagli abbonati ad Office 365. Per l’utenza consumer sono disponibili due edizioni della suite di produttività cloud – Home e Personal. La seconda, più economica, permette di installare le applicazioni solo su un PC o Mac e un tablet. È evidente quindi la necessità di conoscere con esattezza a quale categoria appartengono i Surface Pro.
Microsoft ha dichiarato più volte che il prezzo elevato dei tablet era dovuto alla qualità dei materiali e all’integrazione di componenti di classe PC. Aggiungendo la tastiera, i Surface Pro possono sostituire completamente un notebook. Per questo motivo, l’azienda di Redmond ritiene che il concorrente sia il MacBook, non l’iPad. Quando è stato annunciato Office 365 Personal, un dirigente aveva però affermato che ogni device Windows con tastiera staccabile viene considerato un tablet. Ai fini della licenza, i due Surface Pro dovevano quindi essere registrati come tablet.
Diversi utenti usano i Surface Pro come PC, per cui hanno chiesto di registrarli come tali. Il tablet potrebbe invece essere l’iPad, per il quale è da poco disponibile una versione specifica di Office. Un portavoce di Microsoft ha confermato che la licenza permette di scegliere liberamente la tipologia di prodotto:
Comprendiamo che la convergenza tra le categorie può complicare la definizione di alcuni dispositivi, pertanto abbiamo offerto più flessibilità agli utenti. Per esempio, un abbonato ad Office 365 Personal può registrare il suo Surface Pro come PC o tablet.
Teoricamente, l’utente potrebbe usare Office 365 Personal su due Surface Pro. Microsoft annuncerà il Surface Mini il prossimo 20 maggio e rilascerà presto Office per i tablet Android. La distinzione diventerà quindi sempre più importante.