Il progetto OLPC introduce alcune piccole variazioni al proprio XO, il pc da 100 dollari (o almeno questa era la promessa iniziale) destinato ai paesi del terzo mondo o comunque a quelle zone in cui sussistono problematiche educative tali per cui un pc messo a disposizione da fonti governative possa tornare utile. Le modifiche sono limitate al profilo hardware del dispositivo e danno vita al ramo 1.5 del progetto. Stando all’annuncio ufficiale, però, nulla viene variato a livello di versione XO 2, tutt’ora in fase di sviluppo ed attesa dalla pubblica piazza per il 2010.
Il giudizio sull’OLPC non può che rimanere in sospeso. Il valore filantropico espresso da Negroponte ai suoi esordi non sembra aver raccolto grandi risultati ed al tempo stesso attorno al mondo del low cost si è sviluppato tutto un insieme di progettualità che ha visto l’OLPC sostanzialmente fermo nel proprio mercato alternativo legato alle provvigioni governative. I miglioramenti tecnici sulla linea 1.5 sembrano comunque sostanziali.
Si passa innanzitutto dal cuore AMD ad un VIA C7-M con velocità di clock tra 400MHz e 1GHz (variabile in base alle necessità ed al fine di diminuire il consumo medio con valori tra 1.5 e 5 Watt). La modifica è accompagnata anche da un nuovo chipset VX855 e da un aumento della memoria a 1GB di RAM e 4/8 GB di spazio di storage (la prima versione era ferma a 256MB 1GB). Le nuove caratteristiche dovrebbero aprire all’OLPC la strada dell’alta definizione tanto per quanto concernente il video, quanto per l’audio. Meno semplice è però scorgere l’utilità marginale di tale innovazione all’interno di contesti problematici quanto quelli ai quali fa riferimento il mercato del progetto One Laptop Per Child.
Il comunicato ufficiale sottolinea come i progetti per la seconda versione dell’XO sia totalmente indipendente dalle attuali modifiche, le quali risultano semmai legate alle scelte di mercato operate da AMD dopo i cambiamenti societari sopravvenuti negli ultimi mesi. Il gruppo lavora pertanto ad una piena compatibilità tra la versione 1 e la versione 1.5: entro Agosto i nuovi XO saranno disponibili per i primi test software, così che si possa dare il via alla successiva produzione senza problemi di sviluppo.
Tra le novità della versione 2.0 potrebbe esserci un nuovo schermo: OLPC sarebbe al lavoro con la PixelQi per valutare la possibilità di una sostituzione i cui paradigmi di valutazione saranno i soliti due: costo di produzione e qualità di visione in ogni condizione di luminosità.