La congrega guidata da Nicholas Negroponte annuncia che il prezzo del primo modello di OLPC, l’XO, subisce un lieve ritocco al prezzo di listino, passando da 100$ a 175$.
A sentire Nicholas questo aumento è dovuto principalmente a un aumento imprevisto dei costi di progettazione e all’aumento del prezzo del nickel.
Come i più informati di voi sapranno, il progetto OLPC consiste nel produrre computer portatili molto economici da vendere ai paesi in via di sviluppo per accelerare la loro informatizzazione.
Tuttavia il modello XO, il primo nella loro tabella di marcia, si annuncia come un parto piuttosto travagliato. Abbastanza recente è la notizia del ritardo che sposta la data di messa in produzione a settembre, adesso giunge l’aumento del prezzo, che arriva quando 2.5 milioni di PC sono già stati ordinati da diversi enti governativi e non.
Negroponte conta di collezionare ordini per 3 milioni di unità entro il mese di maggio, ma già si fanno programmi per introdurre questi modelli anche nei paesi “ricchi”, probabilmente a un prezzo maggiorato per avere maggiori guadagni.
A questo punto il dubbio che mi viene è che questo progetto non sia poi tanto nobile quanto ci vogliono far credere, ma punta solo a macinare soldi in mercati dove l’industria dell’hi-tech ancora non ha messo piede. Vedremo come si evolverà la vicenda.