Al recente Photokina 2018, Olympus non ha portato nulla di nuovo. La promessa però era quella di divulgare concrete novità nel giro di poco. E pare che i tempi siano maturi per la OM-D E- M1K. La fotocamera in questione non è ancora stata ufficializzata ma gode oramai di numeri leak apparsi in rete nelle ultime settimane.
Gli ultimi parlano di un corpo macchina leggero versatile, ottimo anche per un utilizzo sportivo. Il sensore di bordo, da 20 megapixel, dovrebbe essere dotato anche di un’opzione micro in quattro terzi, per ottenere immagini di qualità nonostante le dimensioni ridotte. I rumors non sono per nulla infondati visto che Olympus, in ogni caso, presenterà la generazione successiva di OM-D a gennaio, probabilmente in concomitanza con il CES di Las Vegas. Il modello potrebbe alla fine sostituire anche la Mark II, sotto molti punti di vista considerata un po’ il riferimento per certi tipi di lavori professionali.
Il sito specializzato 43 Rumors ha persino pubblicato una foto della M1K, che pare essere giunta da parte di una fonte sicura. Lo stesso portale ha una solida storia nel campo delle indiscrezioni su prodotti simili, dunque c’è da prendere quanto condiviso come ipotetico ma molto probabile. Ragionando sulle voci supportate dall’immagine, la Olympus OM-D E- M1K avrà n grip verticale, il già citato sensore da 20 megapixel e una capacità massima di risoluzione da 80 megapixel. Il tutto in un ingombro pari a 144 mm x 147 mm x 75 mm.
Ma non solo: la camera doterà anche un sistema di autofocus basato sull’intelligenza artificiale, per semplificare e ottimizzare gli scatti. In aggiunta a ciò un mirino elettronico più ampio e velocità di processing delle foto doppia rispetto all’attuale E-M1. Un lancio a gennaio è praticamente appurato, con una disponibilità un mese dopo. Non è un caso: proprio a febbraio cade l’anniversario per il centenario dalla fondazione di Olympus.