OneDrive for Business, 1 TB per le aziende

Importante novità per le aziende che usano il servizio di cloud storage per la condivisione dei documenti e la collaborazione in tempo reale. Microsoft ha annunciato che lo spazio disponibile su OneDrive for Business (ex SkyDrive Pro) passa da 25 GB a 1 TB per utente. La nuova offerta è valida per tutte le tipologie di abbonamento alle edizioni business di Office 365 e anche gli abbonati standalone. Attualmente, questi ultimi possono usufruire di uno sconto del 50%. Fino al 30 settembre, infatti, il costo mensile è pari a 2,50 dollari.

Il post che annuncia la novità sul blog ufficiale Microsoft evidenzia i benefici di una soluzione completa, come OneDrive for Business. L’azienda di Redmond sottolinea che, a differenze della concorrenza, il suo servizio di cloud storage soddisfa tutte le esigenze delle aziende, offrendo ai loro dipendenti uno stile di lavoro “cloud first, mobile first”. Microsoft ritiene che OneDrive for Business sia la migliore scelta per gli utenti che desiderano creare, modificare, conservare, condividere e sincronizzare i documenti. Il servizio permette inoltre la collaborazione in tempo reale tra i colleghi e l’accesso multi-piattaforma (Office 365, Office Online, Office Mobile per Windows 8.1, Windows Phone 8, iOS e Android, e Office per iPad).

In base all’annuncio di Microsoft, l’incremento da 25 GB a 1 TB sembrerebbe riservato solo agli abbonati ad Office 365 ProPlus. In realtà, l’offerta è valida per tutte le edizioni della suite cloud che includono OneDrive for Business, per tutti i piani SharePoint Online e per la versione standalone del servizio. L’azienda di Redmond fornirà alle aziende che lo richiederanno un aiuto per effettuare la migrazione dei dati dalle soluzioni esistenti a OneDrive for Business.

John Case, Vice Presidente della divisione Office, ha concluso il post con questa frase:

Il cloud significa abbattere i muri tra le persone e le informazioni, non costruire un nuovo gruppo di isole nel cielo.

Aaron Levie, co-fondatore e CEO di Box, spera che queste parole indichino l’apertura dell’ecosistema ad aziende terze. Oggi infatti Office 365 è strettamente legato a OneDrive e non permette l’uso di altri servizi di cloud storage.