Da poche ore Microsoft ha rilasciato la prima versione gratuita di OneNote per Mac che permette di conservare le note su OneDrive e sincronizzare i blocchi degli appunti con tutti i dispositivi basati su Windows, Windows Phone, Android e iOS. L’azienda di Redmond vuole però estendere la sua diffusione offrendo agli sviluppatori la possibilità di integrare OneNote nei loro software, utilizzando le API del servizio cloud.
Nella sezione del sito OneNote.com riservata alle app di terze parti sono già disponibili 15 prodotti per varie piattaforme, tre dei quali sviluppati dalla stessa Microsoft. OneNote Clipper consente di ritagliare una pagina web con un semplice clic. Il contenuto viene automaticamente salvato in OneNote, il testo all’interno dell’immagine viene reso ricercabile Note e viene incluso un collegamento alla fonte originale nel browser. OneNote Clipper è compatibile con Internet Explorer, Chrome, Firefox e Safari.
http://www.youtube.com/watch?v=cKm5lwcrI-Q
La seconda app è Office Lens per Windows Phone 8. L’utente può usare il proprio smartphone come uno scanner tascabile. È sufficiente scattare una foto di un biglietto da visita, una lavagna o un qualsiasi documento, che l’app inserisce automaticamente in OneNote. Office Lens elimina le ombre e i riflessi, rende più nitido il testo e raddrizza la foto. La tecnologia OCR permette di effettuare anche una ricerca testuale.
http://www.youtube.com/watch?v=Rz6z–rpXOk
Con il servizio Email to OneNote, invece, è possibile inviare a OneNote i contenuti da conservare nelle note. Basta inserire gli indirizzi email del mittente nelle impostazioni e usare come destinatario l’indirizzo me@onenote.com.
http://www.youtube.com/watch?v=-d-uJQuFw2s
Microsoft offre le API di OneNote anche agli sviluppatori di terze parti. Attualmente sono disponibili le app di 11 partner (Brother, Doxie Go, Epson, Feedly, Genius Scan, IFTTT, JotNot, Livescribe, Mod Notebook, News360 e Weave), ai quali si aggiungerà in seguito Neat. Interessanti le soluzioni di Brother e Epson, con le quali è possibile conservare su OneDrive i documenti scansiti con scanner o multifunzione senza usare il PC.