Come promesso dal co-fondatore Carl Pei, il produttore cinese ha rilasciato due giorni fa l’atteso aggiornamento per il OnePlus 3 che, oltre a correggere alcuni bug, migliora la gestione della RAM e la resa cromatica dello schermo. Purtroppo, a distanza di poche ore dall’avvio della distribuzione, OnePlus ha interrotto il rollout, in seguito alle segnalazioni ricevute dagli utenti. Non è nota tuttavia la causa di questo inconveniente.
Il OnePlus 3 è un dispositivo di fascia alta con display full HD da 5,5 pollici, processore Snapdragon 820 e 6 GB di RAM. Nonostante l’enorme quantità di memoria, il produttore cinese ha scelto una gestione “aggressiva” per evitare un eccessivo consumo della batteria da 3.000 mAh. In pratica, quando il numero di app in esecuzione supera una determinata soglia, il sistema operativo chiude quelle meno recenti. Il secondo problema, evidenziato dalla recensione pubblicata da AnandTech, riguarda l’errata calibrazione del display Optic AMOLED, effettuata con il profilo NTSC.
La versione Oxygen OS 3.2.0, distribuita in modalità OTA (396 MB), corregge questi due problemi, come confermato dai test eseguiti da AnandTech. La modalità sRGB per lo schermo deve essere attivata nelle opzioni sviluppatore. Con l’aggiornamento sono state inoltre migliorate la prestazione del GPS, la riproduzione audio e la qualità delle fotocamera. Corretti anche i bug nelle app Orologio/Musica, nella Gallery e nelle notifiche. Infine sono state integrate le ultime patch di sicurezza rilasciate da Google.
L’update doveva arrivare su tutti i dispositivi entro 48 ore, ma il rollout è stato sospeso. OnePlus ha avviato le indagini per scoprire le origini del problema e riprenderà la distribuzione nei prossimi giorni.
Aggiornamento dell’8 luglio: OnePlus ha iniziato la distribuzione di Oxygen OS 3.2.1 che include tutte le novità della versione 3.2.0 e risolve il problema del mancato riconoscimento della SIM, ovvero la causa che ha portato alla sospensione del precedente update.