Il nuovo OnePlus 5T possiede uno schermo da 6,01 pollici con risoluzione full HD+ (2160×1080 pixel) e rapporto di aspetto 18:9. L’ampia area di visualizzazione può essere sfruttata per lo streaming video, ma gli utenti hanno scoperto che lo smartphone non supporta l’alta definizione su Netflix, Amazon Prime Video e Google Play Film. Il produttore cinese ha promesso il rilascio di un aggiornamento per risolvere il problema.
Per riprodurre film e serie TV distribuiti tramite le note piattaforme di streaming è necessario attivare il DRM (Digital Rights Management) che, teoricamente, impedisce la diffusione dei contenuti sui numerosi siti di file sharing. Per Android è disponibile il CDM (Content Decryption Module) Widevine di Google, ma il OnePlus 5T supporta solo il “Security Level 3” che permette unicamente la visione di contenuti a risoluzione SD. Per lo streaming HD occorre il Widevine Level 1, quindi non è possibile sfruttare al meglio la qualità dello schermo.
Non è chiaro perché OnePlus abbia introdotto questa limitazione, presente anche sul precedente OnePlus 5. Un portavoce ha comunicato che verrà distribuito un aggiornamento per supportare la risoluzione HD sui noti servizi di streaming, ma non è stata fissata una scadenza. Gli utenti dovranno probabilmente attendere qualche settimana e accontentarsi di una qualità inferiore. Con la versione più recente del sistema operativo (OxygenOS 4.7.2) sono state migliorate alcune funzionalità, tra cui lo sblocco tramite riconoscimento facciale e la stabilizzazione elettronica durante la registrazione video 4K.