Il produttore cinese ha annunciato due nuovi top di gamma il 14 maggio. Il OnePlus 7 Pro è sicuramente il modello più interessante, ma diversi utenti hanno criticato la qualità delle fotocamere posteriori. OnePlus ha ammesso che qualcosa è andato storto, promettendo un miglioramento con il OnePlus 7T Pro previsto per il mese di ottobre.
Il OnePlus 7 Pro possiede tre fotocamere posteriori. OnePlus ha scelto un sensore Sony IMX586 da 48 megapixel abbinato ad un obiettivo con apertura f/1.6, un sensore da 16 megapixel abbinato ad un obiettivo grandangolare con apertura f/2.2 e un sensore da 8 megapixel abbinato ad un teleobiettivo con zoom ottico 3x. In base ai test effettuati dagli esperti di DxOMark Image Labs, lo smartphone si colloca (al momento) in seconda posizione dietro Huawei P30 Pro e Samsung Galaxy S10 5G. Gli utenti hanno però segnalato che la qualità degli scatti non è ottimale.
Il produttore cinese ha confermato che sul OnePlus 7 Pro in vendita era installato lo stesso firmware testato da DxOMark Image Labs, ma la qualità delle foto non ha soddisfatto gli utenti. In pratica sono state scelte impostazioni per esposizione e colore differenti da quelli desiderate. Miglioramenti sono stati già apportati con alcuni aggiornamenti software. L’obiettivo è ottenere immagini più realistiche e meno monotone. Per questo motivo verranno effettuati test soggettivi con l’aiuto delle persone, oltre test oggettivi in laboratorio.
Il risultato finale dovrebbe vedersi con il OnePlus 7T Pro. Sono infatti previste novità hardware e software per le fotocamere posteriori. Il design rimarrà invariato con lo schermo senza notch o fori e la fotocamera frontale pop-up. Possibile anche la presenza del processore Snapdragon 855 Plus, affiancato da 12 GB di RAM e 512 GB di storage. Il sistema operativo sarà quasi certamente Oxygen OS 10 basato su Android Q.