Che senso ha uscire con gli amici se tutti rimangono con gli occhi fissi sullo schermo dello smartphone? Per invitare gli utenti a ritornare nel mondo reale, OnePlus ha organizzato l’iniziativa #NoPhoneDay. Il 2 marzo gli italiani dovrebbero spegnere o lasciare a casa i loro dispositivi. Lo scopo del produttore cinese è quello di consigliare un uso responsabile degli smartphone.
OnePlus sottolinea che i dispositivi mobile diventano sempre più potenti e intelligenti, quindi gli utenti credono che siano indispensabili e che tutto sia disponibile nel palmo della nostra mano, facendo dimenticare cosa c’è oltre il loro schermo. Il #NoPhoneDay non è solo una sfida per gli utenti, ma anche per produttori e sviluppatori. Tutti dovrebbero cercare di restituire la libertà agli utenti, permettendo loro di crearsi un’esperienza di utilizzo su misura.
Il #NoPhoneDay è un’iniziativa in linea con la filosofia del fondatore di OnePlus, Pete Lau, che in occasione del lancio del OnePlus 6T aveva dichiarato:
Ci mettiamo continuamente alla prova per offrire alle persone la migliore esperienza possibile e per fare sempre ciò che è giusto. Offrire un’ottima user experience significa far sì che lo smartphone abbia un ruolo di secondo piano. Uno smartphone deve far sentire liberi, deve migliorare la nostra vita anziché distrarci da essa.
OnePlus darà l’esempio rimanendo disconnessa per l’intera giornata di sabato 2 marzo, durante la quale non pubblicherà aggiornamenti sui canali social.
Per quanto riguarda il futuro top di gamma non ci sono novità. In base alle ultime indiscrezioni, il OnePlus 7 dovrebbe avere uno schermo slider, invece del notch o del foro in corrispondenza della fotocamera frontale. È previsto inoltre il lancio di un modello 5G nel secondo trimestre 2019. Un prototipo con processore Snapdragon 855 e modem Snapdragon X50 5G è stato esposto in vetrina al Mobile World Congress 2019 di Barcellona.