Il 2020 sarà probabilmente l’anno degli smartphone pieghevoli. Oltre a quelli di Samsung, Huawei e Motorola arriveranno sul mercato i modelli di altri produttori. Durante un’intervista rilasciata al sito The Verge, il CEO di OnePlus Pete Lau ha dichiarato che l’azienda non annuncerà nessun smartphone pieghevole, finché non ci saranno novità tecnologiche.
Il CEO ha spiegato che l’azienda segue l’evoluzione di questa nuova tipologia di smartphone. Tuttavia crede che l’attuale tecnologia non offra nessun significativo vantaggio o valore aggiunto. Il principale difetto è rappresentato dalla piega troppo visibile in corrispondenza della cerniera. Lau ritiene che ciò non sia accettabile, quindi è necessario attendere nuove soluzioni che elimini questo problema estetico (il Samsung Z Flip dovrebbe avere un vetro ultra sottile, ndr). Inoltre il materiale plastico usato per lo schermo è troppo sensibile ai graffi.
Il CEO ha parlato anche degli investimenti nel settore imaging. OnePlus cercherà soprattutto di migliorare la qualità degli scatti, sviluppando nuove tecnologie hardware e software, piuttosto che incrementare il numero di fotocamere. Il produttore cinese, in particolare, ha avviato collaborazioni con vari partner per migliorare alcuni aspetti, tra cui la fotografia computazionale. È stato inoltre creato uno specifico gruppo di lavoro a Taipei in Taiwan.
A proposito di fotocamere, il CEO ha confermato che il vetro elettrocromico utilizzato nel OnePlus Concept One troverà sicuramente posto nei futuri smartphone. È tuttavia necessario effettuare test approfonditi prima della commercializzazione. Difficilmente le fotocamere “invisibili” verranno integrate nella serie OnePlus 8, quindi si dovrà attendere il lancio dei OnePlus 8T o OnePlus 9. Ciò comporterà ovviamente un incremento dei costi, per cui il prezzo potrebbe raggiungere i 1.000 euro.