SEAT annuncia in via ufficiale di essere entrata a far parte dell’Open Automotive Alliace, gruppo fondato all’inizio dell’anno da Google con la finalità di portare le tecnologie legate all’ambito mobile nell’abitacolo delle quattro ruote. Quella del gruppo di Mountain View è un’iniziativa che si concretizzerà entro la fine del 2014, con il debutto sul mercato delle prime vetture equipaggiate con la piattaforma Android Auto, svelata ufficialmente a fine giugno in occasione dell’evento I/O 2014 di San Francisco.
Il suo funzionamento è presto spiegato: basterà connettere lo smartphone (o il tablet) ad un cavo presente sul veicolo per portare i servizi di intrattenimento e navigazione tipici di questi dispositivi a bordo dell’auto. L’interazione del conducente avverrà soprattutto tramite comandi vocali, così da evitare qualsiasi tipo di distrazione, potenzialmente pericolosa quando ci si trova alla guida. Inoltre, l’interfaccia delle singole app supportate dal sistema operativo sarà ottimizzata in modo da adattarsi al meglio ai display touchscreen presenti sul cruscotto. Di seguito, la dichiarazione rilasciata da Dietmar Peters, capo del reparto per lo sviluppo elettrico ed elettronico di SEAT.
Il Marchio è entusiasta di far parte dell’Open Automotive Alliance. Ampliare le funzionalità dei nostri prodotti di infotainment con l’utilizzo del sistema operativo Android a bordo delle nostre auto è l’esempio perfetto del nostro claim “technology to enjoy".
Nel comunicato stampa giunto in redazione non si fa riferimento a quelli che saranno i primi modelli SEAT a giungere nei concessionari con il supporto integrato per Android Auto, ma l’automaker spagnolo ha già confermato l’intenzione di rilasciare applicazioni sviluppate appositamente per chi si trova al volante, offrendo in questo modo una lunga serie di funzionalità legate alla community e alla personalizzazione dell’esperienza di guida.