Cagliari cambia volto e fa un salto nel futuro grazie alla rete in fibra ottica che Open Fiber ha realizzato. Grazie ad un investimento di ben 28 milioni di euro, sono stati posati ben 2200 chilometri di fibra ottica per raggiungere 94 mila unità immobiliari. Un progetto imponente che ha permesso ai cittadini raggiunti dalla rete FTTH di poter disporre di connettività sino a 1 Gbps.
I lavori, che hanno visto alternarsi una media di 380 operai impiegati in circa 30 cantieri per posare la fibra ottica in modalità FTTH, sono ormai conclusi e il servizio sin dall’aprile 2017 è stato reso disponibile attraverso gli operatori partner di Open Fiber. La risposta dei cittadini all’arrivo della rete in fibra ottica di Open Fiber è stata molto buona. Il grado di adozione dei servizi in fibra su rete Open Fiber è molto elevato e pone Cagliari ai primi posti in Italia tra le oltre 100 città in cui è aperta la commercializzazione dei servizi su rete Open Fiber. Da evidenziare anche l’ottimo risultato nell’attivazione dei servizi, con un tempo medio di cinque giorni lavorativi, raggiunto da Open Fiber anche grazie alla collaborazione degli enti e degli operatori partner.
Il progetto di digitalizzazione di Open Fiber per la città di Cagliari, però, non si è concluso qui. Alle 94 mila unità immobiliari già cablate nel capoluogo si aggiunge un’ulteriore espansione nell’Area metropolitana, con altre 32 mila unità immobiliari in fase di realizzazione nei comuni di Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Selargius. In questo modo, tutto il territorio cagliaritano sarà dotato di un’infrastruttura all’avanguardia in grado di generare sviluppo economico e sociale.
Si ricorda, infine, che Open Fiber è un operatore Wholesale, cioè non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.