OpenAI ha annunciato oggi la creazione di OpenAI LP, una società creata per far progredire l’intelligenza artificiale verso un sistema sicuro.
La nuova partnership si pone un obiettivo strategicamente rilevante: portare l’AI verso un nuovo livello di comprensione e attività, tale da superare anche le capacità dell’uomo. Per questo, si pongono all’orizzonte almeno un paio di limiti: il primo, l’intrusione degli hacker all’interno di strutture smart in grado di controllare operazioni teoricamente critiche. Il secondo: la necessità di poter gestire sistemi super intelligenti, prima che questi cominciano ad infischiarsene dei comandi degli operatori in carne e ossa.
Sam Altman sarà il CEO di OpenAI LP, mentre Greg Brockman fungerà da CTO e Ilya Sutskever come capo scienziato. La notizia arriva pochi giorni dopo che Altman si è dimesso da presidente di Y Combinator per concentrarsi sul lavoro presso OpenAI, l’organizzazione no profit creata nel 2015 per garantire all’intelligenza artificiale di raggiungere benefici per l’umanità, grazie a ben 1 miliardo di donazioni da parte di imprenditori come Elon Musk.
Abbiamo sperimentato in prima persona che i sistemi di AI più eclatanti utilizzano la potenza di calcolo delle innovazioni algoritmiche e per questo abbiamo deciso di scalare molto più velocemente il settore, più di quanto avessimo programmato agli inizi di OpenAI – si legge in un post sul blog dell’organizzazione – avremo bisogno di investire miliardi di dollari nei prossimi anni nel cloud computing su larga scala, attirando persone di talento e costruendo supercomputer basati sull’intelligenza artificiale.
Gli investitori iniziali di OpenAI LP includono Reid Hoffman e Khosla Ventures; i rendimenti per i primi investitori saranno limitati a 100 volte il loro investimento, mentre i ritorni in eccesso andranno alle casse di OpenAI. “Oggi crediamo di poter ottenere il massimo valore concentrandoci esclusivamente sullo sviluppo di nuove tecnologie AI e non di prodotti commerciali. La nostra struttura ci offre flessibilità su come creare un ritorno a lungo termine, ma speriamo di capirlo solo una volta la fondazione di un’intelligenza sicura”.
Le operazioni quotidiane dovrebbero rimanere più o meno le stesse, con OpenAI LP incentrata sulla roadmap di sviluppo per la creazione di sistemi avanzati di intelligenza artificiale, nonché sulla sicurezza e sulle politiche relative a tali sistemi. Il ramo no profit di OpenAI continuerà a focalizzarsi su programmi educativi e iniziative globali. Secondo lo statuto originale dell’organizzazione, OpenAI vuole collaborare non competere con altre realtà simili, quindi aspettiamoci maggiori partnership verso la fondazione di una AI etica e pronta per il futuro.