Il MIT, Massachusset Institute of Technology, era e rimane il punto di riferimento mondiale in quanto a rapporto scuola/tecnologia. Lo stesso MIT ha istituito un archivio aperto contenente corsi e materiale didattico disponibile per fini non commerciali.
L’archivio, annunciato nel 2001 e finanziato grazie ad elargizioni di alcune fondazioni (dedicate alla memoria di Flora Hewlett e Andrew Mellon) pari a 11 milioni di dollari, è oggi in fase di completamento ed annovera già 144 titoli distribuiti tra i vari ambienti didattici. Il MIT, abituato ad essere precursore in iniziative di questo tipo, non si lesina dal precisare come l’iniziativa non abbia scopi didattici, ma persegua piuttosto lo scopo della “disseminazione del sapere nell’età di Internet“.
OpenCourseWare, questo il nome dell’iniziativa, fa parte del più ampio programma di Open Content ideato da David Wiley ed appiana la strada al progetto di Open Learning già nei piani del MIT.
Attualmente OpenCourseWare è stato già utilizzato da studenti di tutto il mondo (numerose le richieste di autorizzazione per la traduzione nelle diverse lingue) per estendere i propri percorsi didattici. Il completamento dei materiali a disposizione è previsto in un arco di tempo variabile tra il 2005 ed il 2007.