OpenDNS ha messo in cassa 9,26 milioni di dollari per finanziare le proprie attività, ricevendo così un nuovo attestato di fiducia da parte di finanziatori quali Sequoia Capital, Graylock Partners e Sutter Hill Ventures (ogni dettaglio è contenuto nell’apposito documento depositato presso la Security and Exchange Commission). Trattasi di un nuovo round di finanziamento dopo i precedenti 4,5 milioni incassati nel 2010 da Sequoia Capital e Greylock Partners.
Il denaro raccolto andrà a stimolare lo sviluppo dei sistemi di controllo che il gruppo intende affinare: OpenDNS è in grado oggi di passare al vaglio milioni di indirizzi IP ogni singolo giorno e grazie a questo tipo di attività ha a disposizione un fitto database di informazioni su url e IP eventualmente ricollegabili a possibili problemi di sicurezza. Questo tipo di informazioni è pertanto particolarmente appetibile per coloro i quali intendano tenere un fermo controllo sulle url digitate, così da sapere in ogni momento quale sia l’IP contattato e quali le potenziali insidie ricollegabili.
OpenDNS è una alternativa nota e diffusa ai canonici DNS offerti dai carrier. Noto perlopiù per la capacità di aggirare i filtri nazionali imposti anche in Italia ai DNS gestiti dagli operatori, OpenDNS è una offerta gratuita in grado di offrire anche molti altri vantaggi: i finanziamenti sembrano focalizzare l’attenzione sul mondo business, ove un maggior controllo può fare la differenza in termini di sicurezza.