Apache Software Foundation ha annunciato che OpenOffice ha superato il traguardo dei 100 milioni di download in meno di due anni, ovvero da quando è diventato uno dei principali progetti della fondazione. La suite di produttività è composta da sei applicazioni ed è disponibile in oltre 120 lingue su Windows, Mac e Linux. OpenOffice può essere scaricata dai server di SourceForge, dove gli utenti possono trovare anche un archivio con oltre 750 estensioni e oltre 2.800 template.
Considerata l’importanza dell’avvenimento, è utile ripercorrere brevemente la storia di OpenOffice. L’antenata della suite è StarOffice, sviluppata originariamente dalla tedesca StarDivision a partire dal 1985. In seguito alla sua acquisizione da parte di Sun Microsystems (1999), StarOffice diventa open source e viene distribuita con il nome di OpenOffice.org (2002). Nel 2010, Sun Microsystems viene acquisita da Oracle, che ne continua lo sviluppo cambiando il nome in Open Office. A causa di contrasti con la dirigenza, molti sviluppatori lasciano Oracle, fondano The Document Foundation e presentano la prima versione di LibreOffice (2011), attualmente inclusa in molte distribuzioni Linux, tra cui Ubuntu. Pochi mesi dopo, Oracle decide di donare alla Apache Foundation il codice di OpenOffice.org, che nel 2012 diventa Apache OpenOffice.
Andrea Pescetti, Vice Presidente di Apache OpenOffice, ha dichiarato:
Sono molto contento di aver raggiunto questo importante traguardo in meno di due anni. Questo rappresenta un testamento per la nostra comunità di volontari, le centinaia di persone che scrivono il codice, cercano i bug, traducono l’interfaccia utente, scrivono la documentazione, rispondono alle domande degli utenti e gestiscono i nostri server. Continueremo ad offrire la migliore combinazione di affidabilità e innovazione che molti utenti apprezzano.
Aver superato i 100 milioni di download rappresenta un traguardo importante per un progetto nato 29 anni fa. Attualmente, OpenOffice è già stata scaricata 122 milioni di volte con un picco giornaliero di 250.000 download. La versione più recente della suite è la 4.0.1. L’Italia occupa il quarto posto nella Top 10 dei paesi da cui la suite viene scaricata, preceduta solo da Stati Uniti, Francia e Germania.