L’Associazione PLIO, Progetto Linguistico Italiano OOo, ha annunciato in un comunicato stampa la disponibilità di OpenOffice.org 2.2 illustrando altresì le principali novità introdotte nella nuova versione. OpenOffice.org 2.2 offre una migliore visualizzazione dei caratteri di testo in tutti i moduli, grazie al supporto per la crenatura, tecnica che migliora l’aspetto dei font proporzionali, abilitato ora in maniera automatica. Migliorata anche l’esportazione dei lavori in formato PDF: sarà ora possibile infatti creare dei segnalibri e gestire l’esportazione, definibile dall’utente, dei campi dei moduli.
La versione adotta alcune delle novità estetiche presenti in Windows Vista e presenta finestre di dialogo maggiormente integrate con il sistema operativo. La versione per Mac presenta numerose ottimizzazioni tra cui la necessità di minor spazio su disco, maggiore stabilità e la correzione di problemi noti quali l’esportazione nel formato PPT. La release 2.2 richiede librerie grafiche X11 e Mac OS X 10.4.x.
Passando ai singoli componenti, lo Spreadsheet Calc è stato ulteriormente migliorato per quanto riguarda il supporto dei formati dei file Microsoft Office con l’introduzione di un supporto migliore delle tabelle Pivot e delle funzioni trigonometriche specialistiche. Base, il modulo per la gestione del database, offre migliori funzioni di editing SQL, una nuova funzionalità “Query nella Query” e migliori opzioni di compatibilità per alcuni database, come ad esempio Oracle ODBC.
Impress, il modulo dedicato alle presentazioni, permette una gestione più intuitiva delle “slide nascoste”.
OpenOffice.org 2.2 viene presentato come «la principale alternativa sul mercato a Office 2007, nei confronti del quale offre un percorso di upgrade molto più agevole e meno costoso. Inoltre, protegge gli utenti da tutte le più recenti vulnerabilità legate all’apertura di documenti o all’accesso di siti creati da malintenzionati».
La versione 2.2 è disponibile, anche in italiano, sul sito OpenOffice.org.