Nelle ore in cui il Ballot Screen inizia ad essere distribuito in tutto il mondo, Opera Software cavalca l’occasione rilasciando l’ennesima nuova versione del browser. Si tratta di una release probabilmente affrettata, per la quale non si segnalano Release Candidate, ma si tratta al tempo stesso di un coraggioso tentativo di guadagnare posizione di mercato cogliendo al balzo l’occasione unica della finestra di ballottaggio che sta per arrivare a milioni di utenti Windows. Le cronache precedenti vanno pertanto aggiornate ed il ballot screen sarà ora composto dallo scheramento “titolare” composto da Internet Explorer 8, Firefox 3.6, Chrome 4.1, Safari 4.0.4 e Opera 10.50.
Il Ballot Screen, l’imposizione della Commissione Europea a Microsoft per fare in modo che il mercato dei browser possa trovare un nuovo equilibrio concorrenziale, è diretta conseguenza di una denuncia che Opera Software ha avanzato nei confronti di Redmond. A distanza di anni Opera tenta di raccogliere i frutti della propria iniziativa giungendo nel giorno del “ballottaggio” con una versione nuova e con una promessa: di avere in mano «il browser più veloce sulla faccia della terra».
Le tre novità peculiari della nuova versione mettono a disposizione dei navigatori una maggiorata velocità tramite:
- Carakan, il nuovo motore Javascript con cui Opera promette velocità moltiplicate per un fattore 7 rispetto al predecessore;
- Opera Presto 2.5 per portare al browser la piena compatibilità con gli standard HTML5 (Ogg Theora), CSS2.1 e CSS3;
- Libreria grafica Vega, con migliorate performance in ogni tipo di realtà grafica portata a schermo.
Opera comunica inoltre come la nuova versione sia pienamente compatibile con la grafica di Windows 7. Opera 10.50 per Windows è immediatamente disponibile in 42 lingue differenti, mentre le versioni per Linux e Mac OS sono in arrivo.