La software house norvegese ha annunciato la disponibilità di una nuova versione del browser. Opera 24 per Windows e Mac introduce tre novità, la più interessante delle quali è rappresentata dalle “tab preview“. Si tratta di una funzionalità che verrà sicuramente apprezzata dagli utenti che aprono diverse schede, ma poi non riescono a tenere sotto controllo il sito corrispondente. Il browser supporta ora i display ad alta definizione ed evidenzia in modo più chiaro le finestre private.
Il tabbed browsing è una delle invenzioni più “rivoluzionarie”, in quanto permette di visualizzare più siti contemporaneamente. Opera è stato il primo browser a supportare la navigazione a schede e ora ha aggiunto una funzionalità che velocizza la ricerca della tab giusta. Quando il loro numero è eccessivo, l’utente non riesce ad individuare subito il titolo della pagina, dato che la dimensione della scheda si riduce. Posizionando il puntatore del mouse sulla tab, Opera 24 visualizza un’anteprima del sito all’interno della scheda aperta in quel momento. La feature può essere sfruttata, ad esempio, per dare una rapida occhiata agli aggiornamenti dei social network.
Opera Software ha integrato altre due novità per gli utenti Windows. Opera 24 supporta in modo nativo i cosiddetti display HiDPI (o Retina, usando un termine caro ad Apple). L’interfaccia del browser, il testo e gli elementi grafici vengono ora visualizzati in modo più definito, in quanto non viene più effettuato l’upscaling della risoluzione.
L’utente che attiva il private browsing noterà infine un diverso colore di background per le finestre. In questo modo verranno meglio evidenziate rispetto alle finestre normali. Opera 24 è basato su Chromium 37, quindi come Chrome 37, usa le API DirectWrite su Windows per il rendering dei caratteri.