Circa un mese fa, la software house norvegese aveva annunciato la prima versione del suo browser basata sul progetto Reborn. Opera 46 per Windows, macOS e Linux rappresenta la “fase due”, in quanto migliora la qualità e la stabilità, introducendo alcune novità per l’interfaccia e riducendo il numero di crash. Tra le novità spicca il supporto per i file APNG e il primo spot per la TV.
Con Opera Reborn è stata completamente rinnovata la UI del browser e aggiunto alcune funzionalità esclusive, come l’integrazione di WhatsApp, Telegram e Facebook Messenger, le cui finestre per le conversazioni vengono mostrate nella barra laterale sinistra. Con Opera 46 sono stati introdotti miglioramenti estetici (lo Speed Dial è scuro quando i wallpaper sono disattivati ed è attivo il tema dark) e di usabilità (i segnalibri importati appariranno automaticamente nella barra di Opera). La nuova versione supporta inoltre la Touch Bar dei MacBook, consentendo l’immissione rapida delle emoji.
La software house ha utilizzato l’ultimo mese per risolvere i problemi che peggiorano la stabilità del browser. In base ai test effettuati, il numero dei crash è stato ridotto del 35%. Opera 46 è basato su Chromium 59, quindi ha ereditato l’incremento di prestazioni dovuto alla minore potenza di elaborazione necessaria per la gestione delle schede in background.
L’ultima novità è il supporto per i file Animated PNG, simili alle GIF, ma di dimensioni inferiori. Le APNG supportano anche immagini a 24 bit e trasparenza a 8 bit. La software house norvegese ha infine lanciato il primo spot TV in Russia, il principale mercato di Opera.