Opera Software ha rilasciato la versione 9.1 del proprio browser, il terzo grande incomodo tra i colossi Internet Explorer e Firefox. Il browser che viene dal nord ha raccolto nel tempo molti apprezzamenti e da oggi sfodera un’arma in più: un peculiare sistema anti-phishing proteggerà l’utenza ponendo la sicurezza del navigante al vertice delle priorità del software.
Jon von Tetzchner, amministratore delegato del gruppo Opera, conferma che la sicurezza è una priorità assoluta e spiega che il nuovo Fraud Protection potrà fare affidamento sui filtri predisposti in collaborazione con GeoTrust e PhishTank (parte integrande del progetto OpenDNS). Quest’ultimo gruppo segnala come 9629 nuovi casi di phishing siano stati segnalati nel solo mese di Novembre e l’emergenza è ora destinata ad aumentare nelle settimane delle festività natalizie (in quanto aumenta il ritmo delle attività di e-commerce e con esse le occasioni per i malintenzionati ottenere dati sensibili tramite strategie appositamente ideate.
Con l’introduzione di un efficiente filtro anti-phishing Opera si allinea con leggero ritardo a quanto posto in essere già dalla concorrenza (IE7 e FF2 hanno già predisposto una protezione simile). Da oggi in poi lo strumento anti-phishing è dunque in tutto e per tutto uno dei valori standard dei browser di nuova generazione e l’efficacia delle varie soluzioni è ora al vaglio degli utenti. La caratteristica particolare del filtro Opera è il fatto che PhishTank è un progetto i cui contenuti sono “user generated”: le segnalazioni provenienti dagli utenti convergono in un database centrale e PhishTank gestisce le segnalazioni organizzandone la raccolta e distribuendone i risultati dell’elaborazione. Il filtro anti-phishing lavorerà in presa diretta, operando in remoto con il database centrale per monitorare i casi di rischio per l’utenza e segnalandoli prontamente fornendo dunque un servizio aggiornato istantaneamente ad ogni nuova segnalazione di pericolo.
Il download di Opera (6.14Mb) è totalmente gratuito e rispetto alla concorrenza ha tra le altre anche la peculiarità di offrire supporto al download di grandi file tramite utilty BitTorrent: «è sufficiente fare clic su un collegamento torrent e avviare il download». Il software ha nel tempo trovato una sua dimensione importante soprattutto in ambito mobile, ove Opera Mini è il browser più apprezzato per i piccoli schermi della telefonia cellulare.