Opera compra Skyfire per 155 milioni di dollari

Opera Software ha annunciato l’acquisizione di Skyfire Labs, l’azienda californiana che sviluppa l’omonimo browser e diverse tecnologie di ottimizzazione video per i dispositivi mobile, un settore in cui la software house norvegese ha deciso di investire maggiori risorse, attraverso future versioni dei browser basati su WebKit. L’offerta di acquisto verrà formalizzata entro il 15 marzo e prevede il versamento di 155 milioni di dollari in contanti e azioni.

Skyfire sviluppa una tecnologia, denominata Rocket Optimizer, che funziona in modo simile ad Opera Turbo, ma in questo caso la compressione riguarda i contenuti multimediali. Il software rileva in tempo reale la larghezza di banda disponibile e riduce la dimensione dei video fino al 60%. In questo modo, gli utenti visualizzeranno i contenuti in streaming senza blocchi o buffering dovuti alla scarsa qualità della connessione mobile.

Oltre al browser per iOS e Android, l’azienda di Mountain View offre Skyfire Horizon, una piattaforma per smartphone che permette agli utenti di personalizzare il browser e agli operatori telefonici di ottenere profitti mediante toolbar ed estensioni aggiornate via cloud. Rocket Optimizer e Skyfire Horizon sono attualmente utilizzati da tre grandi operatori statunitensi.

Jeffrey Glueck conserverà il ruolo di CEO di Skyfire e diventerà Vice Presidente Esecutivo della divisione Operator Business di Opera. Skyfire rimarrà comunque un’entità indipendente e continuerà a sviluppare il browser omonimo. Dunque nessuna fusione in vista con Opera Mobile. Skyfire Horizon verrà integrato nel network di advertising Opera Mediaworks. Il primo progetto comune riguarderà l’espansione di Opera Web Pass, il servizio che permette agli utenti senza piano dati di acquistare un abbonmento di breve durata dagli operatori telefonici.

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