Il Web mobile è sempre più una delle principali realtà del mondo della connettività. A confermarlo giungono anche i numeri resi noti da Opera Software, azienda norvegese che cura lo sviluppo dell’omonimo browser, uno dei più apprezzati sui terminali mobile. A trainare l’andamento sono principalmente i giovani, fortemente interessati all’opportunità di avere la rete in tasca.
Moltissimi degli intervistati da Opera Software appartenenti alla fascia tra i 18 e i 27 anni, infatti, utilizza più frequentemente il proprio cellulare per visualizzare pagine Web che non il computer, desktop o laptop che sia. Le percentuali variano da nazione a nazione, con picchi che raggiungono il 90% degli interessati in Paesi come Sud Africa e Indonesia.
I risultati trapelano da un quiz di 21 domande, sottoposto a cittadini dei Paesi in cui Opera Mini rappresenta una delle soluzioni più diffuse per la navigazione Web, e che offre un quadro abbastanza attendibile della situazione. Un quadro in cui si evince che i dispositivi mobile, oltre ad essere sempre apprezzati per l’invio di SMS e per la condivisione di foto, stanno lentamente rivoluzionando il mondo dell’informazione, con percentuali che superano il 50% alla voce “giovani che non leggono più giornali cartacei” in favore di quelli in formato elettronico sugli smartphone.
Le percentuali negli ultimi anni permettono agli sviluppatori Opera di sorridere: l’incremento del tasso d’utilizzo del browser norvegese rispetto all’Ottobre 2009 è pari al 92%, con oltre 76 milioni di utenti. Le pagine visualizzate dai terminali mobile tramite Opera Mini nello scorso mese di Ottobre sono 41,6 miliardi, il 142% in più dello stesso periodo dell’anno precedente, per un traffico totale pari a 616 milioni di MegaByte sui server Opera. Importanti risultati anche nel territorio dell’ex Unione Sovietica, con dati che vedono incrementi fino al 128%.
Il telefono si propone dunque sempre più come canale, oltre che di comunicazione, anche di informazione. Avere il Web sempre in tasca significa essere aggiornati in tempo reale, accedere a risorse immense tramite un dispositivo che sta nel palmo di una mano o poco più. Questa realtà interessa molto gli sviluppatori di Opera, alla ricerca di soluzioni di volta in volta migliori per offrire ai propri utenti una navigazione semplice e sicura, oltre che i giovani della cosiddetta “generazione Y”, attenti alle opportunità che la rete e le nuove tecnologie offrono.