Opera ha comunicato i risultati finanziari del gruppo relativi al terzo trimestre 2004: la software house deve registrare una importante moltiplicazione delle perdite, ma l’analisi complessiva apporta motivazioni che stemperano la consistenza del segno negativo (vedi ad esempio il consolidamento della propria posizione di mercato nel settore della navigazione mobile).
In particolare va segnalato come l’ammontare della perdita raggiunga quota 267.000 dollari, ovvero tre volte tanto rispetto ad un anno fa. La perdita giunge al cospetto di un aumento degli introiti, ed il tutto è motivato dunque sostanzialmente da un importante aumento delle spese. Una valutazione sommaria indica come il gruppo abbia triplicato le proprie dimensioni nell’arco di un solo anno, identificandosi oggi come terzo maggior riferimento al mondo per quanto concerne la navigazione sul web (dietro il colosso Internet Explorer di Microsoft e l’emergente Firefox della Mozilla Foundation).
Il gruppo vede nella perdita la conseguenza di una estensione generalizzata delle dimensioni del gruppo: gli investimenti necessari e il forzato aumento del capitale umano a disposizione implicano una momentanea difficoltà per il cui riassestamento sarà necessario un non meglio precisato periodo di tempo. In ogni caso anche per il prossimo trimestre non è attesa alcuna ripresa, sia pur se si prevede (e si spera) un rallentamento del trend debitorio.
Il mercato azionario non ha salutato con troppo favore la comunicazione del gruppo ed il titolo è sensibilmente sceso sul mercato di Oslo verso quota $1.41.