La software house norvegese ha dichiarato “guerra” alle inserzioni pubblicitarie invadenti che spesso rallentano la navigazione online. Le ultime versioni dei browser mobile per Android, iOS e Windows Phone integrano un ad-blocker che incrementa la velocità di caricamento delle pagine e riduce il traffico dati. Il supporto nativo offre prestazioni maggiori rispetto a quelle ottenibili con estensioni e add-on di terze parti.
Opera aveva già incluso l’ad-blocker nel suo browser desktop e in Opera Mini per Android. Ora la stessa funzionalità è stata aggiunta anche in Opera per Android e Opera Mini per iOS e Windows Phone. Sebbene molti utenti preferiscano usare app specifiche piuttosto che il browser per accedere ai siti web, i maggiori benefici si riscontrano chiaramente sui dispositivi mobile. L’obiettivo della software house norvegese non è quello di bloccare tutti i banner, ma solo quelli che possono peggiorare l’esperienza di navigazione e quelli che nascondono malware, inclusi nella lista di EasyList.
I test effettuati da Opera mostrano che Google Chrome impiega 4,9 secondi per caricare una pagina contro i 4,3 secondi di Opera per Android, mentre Adblock Browser impiega 7,7 secondi. La funzionalità è abbinata alla compressione dati, quindi si ottiene anche un notevole risparmio in termini di traffico dati. Opera per Android scarica solo 229 KB per pagina contro i 422 KB di Chrome e 784 KB di Adblock Browser.
Il blocco delle inserzioni in Opera Mini per Windows Phone è una gradita sorpresa, in quanto la software house aveva annunciato l’intenzione di interrompere lo sviluppo per dedicarsi esclusivamente alle versioni iOS e Android.