Opera Mini, a quanto pare, continua a piacere e ad essere utilizzato dagli appassionati della navigazione in mobilità; nonostante la concorrenza, il browser continua a macinare risultati utili fissando una crescita dell’11% nel mese di ottobre.
È innegabile che in parte l’aumento sia dovuto alla maggiore diffusione dei servizi mobili, risultato di una riduzione dei prezzi di connessione che ha spinto molti nuovi utenti ad assaporare il gusto di navigare con il telefonino; ma ciò che più convince di Opera Mini in particolare, stando alle parole del CEO Jon von Tetzchner, è la compressione dei dati scambiati durante la navigazione fino al 90%, che garantisce un notevole risparmio a chi viene “tariffato” in base a quanto consuma in termini di kilobyte.
Stando ai risultati riportati in un comunicato stampa, Opera Mini è utilizzato da quasi 40 milioni di persone, con una crescita del 115% rispetto allo scorso anno; il browser è particolarmente apprezzato in Russia, Indonesia e India, ma anche in mercati più profittevoli come quello statunitense e britannico è molto utilizzato.
Gli analisti hanno ritenuto opportuno riportare nel dettaglio anche gli obiettivi raggiunti in America Latina, che nell’ultimo anno ha registrato un incremento di utenti del 332% nei 10 paesi con maggiore diffusione di Opera Mini e un aumento del traffico dati del 252%.
Sembra che il mini browser di Opera Software abbia proprio il tocco magico; l’ultima versione completa disponibile per il download, ovviamente gratuito, è la 4.2, mentre per i più avventurieri è già online da diverso tempo la beta della versione 5.