È un mese di marzo particolarmente ricco per il mondo dei browser. Dopo Chrome 10, Internet Explorer 9 e Firefox 4, dalla Norvegia giunge notizia del rilascio di due versioni destinate al settore mobile di Opera. Trattasi infatti di Opera Mini 6 e Opera Mobile 11, le due soluzioni con cui l’omonima società vuole conquistare cellulari, smartphone e tablet.
La principale differenza tra i due browser è individuabile nel motore di rendering: in Opera Mini questo risiede sui server del gruppo, con il browser che invia la richiesta di rendering e mostra quanto fornito da remoto, migliorando in maniera sensibile i tempi di caricamento delle pagine web ed il traffico veicolato; in Opera Mobile, invece, il motore di rendering lavora all’interno del dispositivo e permette di visualizzare contenuti in HTML5, JavaScript o Flash.
Tra le principali novità in arrivo in entrambe le versioni figurano: un nuovo sistema per lo scorrimento e il ridimensionamento delle pagine, in grado di offrire ottime prestazioni anche su dispositivi non altamente performanti ed una migliore esperienza d’uso; l’introduzione di un sistema per il cosiddetto pinch-to-zoom, che permette di zoomare le pagine pizzicando il display; un nuovo pulsante che offre la possibilità di condividere quanto visualizzato su diversi social network; l’ottimizzazione dei due browser per dispositivi tablet.
Opera Mini 6 è disponibile per dispositivi in grado di supportare J2ME oltre che per Android, BlackBerry e Symbian S60. La versione Mobile 11 è in grado invece di funzionare su Android, Symbian, Windows 7 desktop, MeeGo e Maemo. In entrambi i casi trattasi di software gratuito, scaricabile tramite la sezione mobile del sito ufficiale di Opera.