Lo scorso dicembre il mercato dei melafonini francesi ha ricevuto un forte scossone a causa del Conseil de la Concurrence che aveva marcato come anti-concorrenziale il contratto di distribuzione esclusiva di iPhone da parte di Orange, sottodivisione di France Telecom.
Ieri la Corte di Parigi ha confermato la tesi del Consiglio: lo smartphone made in Cupertino dovrà essere reso disponibile a tutti gli operatori.
Secondo il giudice Didier Pimoulle l’accordo tra Apple e France Telecom risulta essere molto dannoso per il mercato della telefonia mobile, così come sottolineato nella sentenza:
Limitare la vendita di iPhone ad una singola compagnia mobile blocca la concorrenza, i consumatori vengono privati della libertà di scegliere un fornitore di servizi qualora volessero acquistare un iPhone.
France Telecom non si è ovviamente dichiarata soddisfatta della decisione del giudice e ha quindi annunciato l’intenzione di ricorrere al più presto in appello. Nel frattempo Bouygues, il terzo operatore mobile francese, ha già stretto contatti con Apple per definire contratti e strategie di vendita del melafonino.
Ne escono sicuramente vincitori gli utenti che, potendo contare su un mercato competitivo, si possono aspettare tariffe migliori rispetto a quelle attualmente offerte da Orange.