Sembra essere in piena crescita il mercato dei computer nell’area Asia – Pacifico. Grazie alle vendite record di dispositivi portatili, l’Oriente ha fatto registrare un aumento del 20,9% nelle vendite, con quasi 67 milioni di unità vendute nel 2007. I dati sono stati forniti da IDC, azienda di consulenza specializzata nell’information technology, che ha scrupolosamente tracciato i livelli di vendita nel settore Asia – Pacifico.
«È stato un anno formidabile per il mercato dei PC in Asia. Anche se le proiezioni per l’economia statunitense sono minacciose, le basi sono così solide da consentire al mercato di raggiungere il 16,8% di vendite in più previsto per il 2008» ha dichiarato ottimista Bryan Ma, responsabile per IDC dell’area Asia – Pacifico. Il traino maggiore per raggiungere i nuovi obiettivi di crescita dovrebbe essere, anche nel nuovo anno, il mercato dei computer portatili. Nonostante possa apparire una generalizzazione forzata, i dati dimostrano una particolare predisposizione nei mercati orientali all’acquisto di dispositivi portatili come notebook e palmari, a discapito delle tradizionali work station desktop.
Grazie all’imminente evento olimpico, la Cina potrebbe far registrare un’impennata delle vendite nei mesi immediatamente precedenti e successivi ad agosto. Un’occasione d’oro per Lenovo che, forte di una crescita sui mercati orientali del 27,4% nel 2007, ha ingrandito ulteriormente la propria leadership in Cina e negli altri paesi asiatici occupando il 18,4% del mercato. Minori, ma ugualmente positivi, i numeri per HP, che nel 2007 si è attestata sul 13,9% di market share, seguita a poca distanza da Dell con il suo 7,8%. Al quarto posto si è, invece, affermata Acer con un market share del 6,1% e una crescita complessiva del 37,5%. Con un livello di crescita medio del 20,9%, l’Oriente si profila come la nuova Eldorado per l’industria informatica.