OS X 10.8.3 è da poco più di 24 ore nelle mani degli sviluppatori e, così come ampiamente previsto, iniziano a emergere le prime gustose indiscrezioni. Il terzo aggiornamento per Mountain Lion svela il supporto alle schede grafiche AMD Radeon di ultima generazione, lasciando così intendere l’arrivo di una versione aggiornata di Mac Pro.
Mac Pro, il desktop di fascia alta della Mela tanto amato dai professionisti, è rimasto per ben 2 anni in stand-by, esattamente da 2010 alla scorsa estate. In occasione dell’ultima conferenza WWDC, Apple ha deciso di aggiornarne lievemente le specifiche hardware – lasciandone intatto il design – non trovando però grande supporto fra gli utenti. Utenti che, nel frattempo, si erano già organizzati con proteste e petizioni online affinché Cupertino non si dimenticasse dei suoi prosumer, perché troppo ottenebrata dal mondo iOS.
A quanto pare, OS X 10.8.3 supporta le schede grafiche AMD Radeon HD 7XXX, più precisamente quelle denominate “Tahiti”, ovvero le Radeon HD 7970 e 7950. Queste GPU altamente performanti possono arrivare a 3 GB di memoria RAM GDDR5 e presentano un chip a 28 nanometri, definito il “Graphic Core Next” dalla stessa AMD per la sua avanguardia. Difficile, se non altamente improbabile, che queste schede grafiche possano trovar spazio all’interno del sottilissimo nuovo iMac, né tantomeno in Mac Mini né nei laptop con la mela morsicata. L’unica alternativa plausibile, quindi, rimane quella di Mac Pro.
Sebbene conferme ufficiali in merito non ne esistano, questa indiscrezione sembra andare di pari passo con alcune dichiarazioni di Tim Cook rilasciate a ridosso dell’estate. Per confortare i delusi dallo scarso speed bump di Mac Pro, il CEO ha promesso grandi rivoluzioni per il desktop professionale durante il corso del 2013. Considerato come OS X 10.8.3 verrà rilasciato al grande pubblico a metà dicembre, è lecito attendersi qualche novità tra gennaio e febbraio. Più improbabile, invece, la possibilità che il nuovo computer venga lanciato a marzo durante il keynote tradizionalmente dedicato a iPad: per quella data, Mountain Lion avrà già visto il suo quarto aggiornamento.