OS X Lion, la penultima versione del sistema operativo per Mac, è da diverso tempo scomparso dal Mac App Store per lasciare spazio al successore Mountain Lion. Per chi volesse acquistarne comunque una copia, vi sono però speranze: TUAW comunica come OS X 10.7 sia ancora disponibile rivolgendosi direttamente ad Apple.
A scoprirlo un lettore, obbligato all’upgrade da Snow Leopard per un’incompatibilità con gli ultimi aggiornamento di Java. Non potendo effettuare l’aggiornamento a Mountain Lion – l’ultima versione di OS X non è infatti compatibile con i Mac lanciati all’incirca prima del 2008 – e non trovando Lion sul Mac App Store, l’utente ha deciso di contattare il servizio clienti Apple. L’operatore ha confermato la possibilità di acquistare OS X 10.7 per 20 dollari, da scaricare dallo store tramite l’inserimento di un apposito codice e uno speciale link di download non pubblicamente indicizzato.
Accanto alla buona notizia, però, ve n’è un altra tutt’altro che piacevole: Lion non compare nella lista dei “recenti acquisti” di Mac App Store, di conseguenza non si potrà approfittare dei successivi download gratuiti qualora il sistema operativo fosse già stato scaricato. Normalmente, in caso sia necessario resettare il sistema o si è cambiato disco fisso, Apple consente il download gratuito di una copia del software acquistata in passato. Con la rimozione di Lion da Mac App Store e la sua disponibilità solo in casi eccezionali, questa possibilità viene meno, costringendo l’utente a pagare di volta in volta il prezzo pieno del pacchetto.
È possibile, tuttavia, aggirare questo ostacolo. Come ormai in molti sapranno, è possibile creare una chiavetta USB che funga da memoria esterna di installazione, proprio per non dover ricorrere allo scaricamento di oltre 4 GB di file a ogni reset del sistema. Fino a qualche tempo fa la creazione di questa chiavetta richiedeva un certa ingegnosità da parte dell’utente, oggi esiste un bundle automatizzato – Lion DiskMaker – compatibile con Snow Leopard, Lion e Mountain Lion. In alternativa, è possibile ricorrere anche all’installer fornito da un amico, senza apparentemente incorrere in violazioni della licenza Apple. Lion non necessita di nessun codice di attivazione: alla prima installazione, il sistema si collega ai server Apple e verifica che l’utente sia idoneo all’utilizzo del software. Qualora sui server Apple risulti l’effettivo acquisto in passato del SO, non vi saranno problemi di alcuna sorta.