OS X Mountain Lion ha già raggiunto il 10% di tutti i Mac in circolazione, il tutto a solo un mese dalla sua messa in vendita. È quanto affermano le analisi della società statistica Chitika, che ha verificato il traffico in Rete dei computer targati Mela dallo scorso 26 luglio, data d’uscita del felino delle montagne. E i risultati sono davvero sorprendenti, perché già un Mac su 10 sfrutta il nuovo sistema operativo.
Non si tratta ovviamente di rilevazioni ufficiali di Cupertino, che al momento ha fornito solo l’incredibile cifra di 3 milioni di download in poco più di 48 ore dall’apparizione di OS X Mountain Lion su Mac App Store. Tuttavia, sono dati particolarmente credibili, perché elaborati sulla base della presenza online di macchine già dotate di OS X 10.8. Un risultato che batte addirittura il precedente OS X Lion, che per raggiungere la simile soglia del 14% ha impiegato ben tre mesi.
Sono tante le motivazioni alla base del successo del leone delle montagne, nonostante qualche piccola polemica a tracciarne il percorso. Sono diversi gli utenti, infatti, che hanno riscontrato una riduzione della durata della batteria su certi laptop targati Mela, come alcuni MacBook Air e MacBook Pro, non ancora risolti sebbene Apple abbia già rilasciato l’aggiornamento 10.8.1. Bug che non frenano l’avanzata trionfale del sistema operativo, davvero gradito all’utenza.
Sebbene OS X Mountain Lion non sia pienamente compatibile con Mac non del tutto vetusti, come ad esempio quelli dotati di alcune GPU integrate Intel, sono in tanti gli utenti ad averlo preferito al precedente Lion, criticato per la sua integrazione un po’ forzata con il mondo di iOS e una non sempre funzionale gestione delle risorse hardware. Mountain Lion supera questi ostacoli proponendo una perfetta sintesi tra iOS e l’ambiente desktop, con funzioni quali il Centro Notifiche e la dettatura Siri integrate in modo elegante – e silenzioso – nel sistema operativo. Inoltre – bug della batteria a parte – Apple si è impegnata in una migliore gestione e allocazione della memoria RAM, per performance davvero rapide, in via di ulteriore crescita nei prossimi aggiornamenti. Chitika, tuttavia, non esclude nemmeno il ruolo della stampa specializzata: Mountain Lion ha ricevuto le lodi di tutti quei giornalisti dimostratisi critici nei confronti di Lion, orientando quindi le scelte del cliente e regalando pubblicità gratuita a Cupertino.
Un fattore forse non tenuto in debito conto dall’analisi è, però, quello della digital delivery: OS X Mountain Lion è distribuito esclusivamente via Mac App Store e questo ha decisamente contribuito al suo successo. Superate le paure di Lion, primo SO esclusivamente diffuso per via digitale, gli utenti hanno apprezzato la comodità di non doversi recare in negozio e di poter effettuare un’installazione praticamente “one-click”. E che dire del prezzo? 15,99 euro han fatto di certo gola anche ai mela addicted più riluttanti.
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