OS X Mountain Lion, prossima versione del sistema operativo per Mac prevista per il mese di luglio su Mac App Store al prezzo di 15,99 euro, comprenderà una caratteristica che permetterà al software di scaricare e installare automaticamente le patch di sicurezza. La funzione è stata presentata agli sviluppatori nell’ultimo aggiornamento di quasi 1.2 GB della Developer Preview, chiamato OS X Security Update Test 1.0.
Si tratta principalmente di una misura cautelativa presa per migliorare la sicurezza dei sistemi Mac futuri, specialmente dopo gli ultimi avvenimenti e gli avvertimenti da parte di alcuni esperti del settore. Grazie all’aggiornamento automatico, non vi sarà più il rischio che l’utente per distrazione o semplice pigrizia scelga di non installare quella che sarebbe un importante patch per combattere la diffusione sempre crescente di malware e virus di qualsiasi tipo. Affidando infatti il tutto in maniera automatica a OS X Mountain Lion, che opererà sempre con server ufficiali Apple, si avrà sempre un Mac aggiornato all’ultima versione utile.
Apple è perfettamente consapevole di come le cose potrebbero cambiare nei prossimi anni, se non addirittura mesi. Se una volta Mac era sinonimo di sicurezza totale nei confronti dei noti programmi-killer, oggi anche lo stesso colosso di Cupertino si rende conto che è meglio non fare proclami particolarmente spinti. A testimonianza di ciò, il sistema di update automatico arriva in concomitanza con alcuni cambiamenti importanti nelle pagine ufficiali Apple.
Se ne segnala uno in particolare: la frase “Non viene colpito da Virus PC” è stata sostituita con una più realistica che recita “Nasce per essere sicuro“. In sostanza, gli utenti sappiano che l’era del sistema invulnerabile è finita, ma comunque possono contare su quello più aggiornato e affidabile.