Da tempo circolano le voci su una possibile implementazione da parte di Apple del file system ZFS progettato da Sun e ora di proprietà Oracle, ma in Snow Leopard lo stesso non venne mai supportato ufficialmente, probabilmente per mancanza di accordi di licenza con lo sviluppatore. Adesso le cose cambiano, dato che con OS X è disponibile un’implementazione dello stesso, sebbene tramite un progetto di terze parti.
ZFS è stato in effetti portato su OS X tramite Don Brady, un ex ingegnere Apple che lavorò con il team di ZFS fino al 2009 e che adesso sta analizzando, con la propria società denominata Ten’s Complement LLC, il supporto ZFS per OS X attraverso un progetto denominato ZEVO.
A marzo dello scorso anno, Ten’s Complement LLC aveva annunciato un dispositivo di storage denominato Z-410 basato proprio su tale innovativo file system, e adesso offre la possibilità di provarlo proprio tramite ZEVO in tre versioni: Silver, Gold e in futuro la Platinum. I requisiti minimi richiesti sono Mac OS X 10.6.x o OS X 10.7.2, CPU Intel, 2 GB di RAM, 20 GB di spazio libero e un’unità da dedicare allo storage.
Secondo quanto diffuso, il progetto in questione prosegue lo sviluppo del lavoro originariamente svolto da Sun e Apple, quando nel 2009 Cupertino evidenziava i vantaggi del file system che avrebbe dovuto implementare in Snow Leopard.