Rialzo deciso anche alla borsa di Francoforte per Cisco dopo la trimestrale annunciata e salutata positivamente nel dopo borsa di Wall Street.
In sintonia anche il giudizio pervenuto il giorno dopo l’annuncio da Lehman Brothers, che ha alzato il target price della leader mondiale dei server della rete a 32 dollari dai precedenti 30 ribadendo overweight come rating.
Per il trimestre appena concluso, il gruppo ha annunciato utili dalle attività ordinarie a 2,3 miliardi di dollari (38 cent/azione) contro 2,1 miliardi (34 cent/azione) dell’anno precedente e soprattutto battendo il consenso di Reuters Estimates posizionato a 36 cent/azione.
A frenare un po’ la soddisfazione degli azionisti è stato lo stesso CEO Jhon Chambers, stimatissimo anche come analista delle tendenze dell’intero settore tech, che ha dato un outlook cauto.
Durante la conference call Chambers ha spiegato:
Continuiamo a vedere i clienti USA e alcuni degli europei che sono prudenti rispetto alle prospettive economiche.
A livello di netto dopo le straordinarie il gruppo è sceso a 29 cent da 30 cent, mentre il fatturato è salito del 10,4% a 9,8 miliardi di dollari, leggermente meglio del +10% di guidance.
Per il prossimo trimestre (quarto fiscale) la crescita attesa resta tra +9/+10% (9,1% il consenso degli analisti).
Una nota positiva per il mercato europeo viene dall’ampio divario nella crescita degli ordini; +5% in USA a fronte di un +14% in Europa e di un +10% nei mercati emergenti.