Android 9 Pie è al momento disponibile solo sui Pixel di Google e su Essential Phone. A questo gruppo esclusivo si unisce il produttore cinese con il suo OnePlus 6. Gli utenti riceveranno l’aggiornamento all’ultima major release del sistema operativo nel corso dei prossimi giorni, in quanto il rilascio è graduale. Il numero di versione di OxygenOS corrisponde ora a quello di Android.
Lo sviluppo di OxygenOS 9.0 è iniziato poco dopo l’annuncio al Google I/O di maggio. Gli ingegneri di OnePlus hanno lavorato incessantemente per apportare le necessarie modifiche dovute alla personalizzazione ed effettuato numerosi test per garantire la massima stabilità del codice. Considerati i cambiamenti dell’architettura, molte app di terze parti sono incompatibili. Il produttore ha dovuto quindi risolvere diversi problemi prima di ottenere la certificazione da Google. Nonostante ciò, la versione finale di OxygenOS 9.0 è arrivata solo quattro mesi dopo, anche grazie a Project Treble.
Oltre alle numerose novità di Android 9 Pie (interfaccia, gesture, batteria adattativa e altri miglioramenti), OxygenOS 9.0 include le patch di sicurezza di settembre, la modalità Do Not Disturb (DND) con impostazioni regolabili, il nuovo Gaming Mode 3.0 e le opzioni per la personalizzazione dei colori.
La dimensione dell’aggiornamento è circa 1,5 GB, quindi è consigliabile effettuare il download mediante una connessione WiFi. Gli utenti che hanno installato una versione beta perderanno tutti i dati durante il passaggio alla versione stabile. Per gli altri dovrebbe filare tutto liscio, ma è sempre consigliabile un backup di sicurezza. OxygenOS 9.0 verrà distribuito anche per OnePlus 3/3T e OnePlus 5/5T. Il prossimo 17 ottobre dovrebbe essere annunciato il OnePlus 6T.