A quanto pare esiste un serio problema di comunicazione tra iTunes Store e Paypal: lo sa bene John Christman che, dopo aver acquistato OS X Lion tramite Mac App Store, si è visto addebitare sul suo conto Paypal ben 122 volte l’importo, per un totale di quasi 4.000 dollari.
Il caso, che non è isolato a giudicare dalle molte lamentele sul sito di supporto Apple, ha dell’incredibile, ma esenti sono gli utenti italiani: il problema sembra riguardare esclusivamente chi utilizza come metodo di pagamento Paypal che, allo stato attuale, non è ancora ammesso sullo store italiano.
Non è dato sapere cosa abbia determinato la fatturazione errata, perché Apple e Paypal si scaricano le responsabilità a vicenda: l’unico possibile imputato sembra essere iCloud e la sua funzione di download automatico degli acquisti precedenti, dato che John, dopo un’istallazione da zero del sistema operativo, ha utilizzato l’ultima versione beta di iTunes con supporto a iCloud riservata agli sviluppatori.
Apple e Paypal stano investigando sulla faccenda che risulta decisamente poco chiara: innanzitutto sembra improbabile che un privato disponga di 122 Mac su cui installare Lion inoltre, se anche la colpa dell’errata fatturazione fosse da imputare a iCloud, rimane sempre il fatto che gli acquisti precedenti non andrebbero nuovamente pagati, e lo stesso OS X 10.7 può essere comprato una sola volta e installato su un massimo di cinque macchine.
In attesa di un chiarimento dalle società interessate, chi fosse preoccupato per il proprio conto corrente può comunque ricorrere alle carte di debito o, in alternativa, alle tante iTunes Card disponibili in tutti gli Apple Store e in moltissimi degli APR disseminati in tutta Italia.