Palm è pronta a dare battaglia ai player più seri del mondo dei cellulari e per fare questo si è assicurata la collaborazione di Paul Mercer, uno dei guru del software design di scuola Apple.
Infatti dal momento in cui la casa di Cupertino ha annunciato il suo iPhone in poi è stato chiaro come si stia aprendo una nuova strada alla telefonia. Nuove aziende possono entrare in un segmento di mercato che mira sempre di più agli smartphone (contrariamente ad un altro che invece va verso la semplicità e l’essenzialità) e Palm va in questa direzione da parecchio tempo. Già i suoi ultimi modelli come il Treo montavano software Microsoft invece del tradizionale sistema operativo PalmOS. E ora la società di Sunnyvale, come annunciato dal New York Times, ha messo sotto contratto da già tre settimane Mercer, l’ingegnere-designer assunto nel 1987 dalla Apple, colui il quale ha lavorato anche alla creazione dell’interfaccia dei primi modelli di iPod (interfaccia che nonostante qualche ritocco sostanzialmente non è mai cambiata) e che con la sua società, la Pixo, ha dato vita al design del lettore mp3 di Samsung, lo Z5, grandissimo successo nella Corea del Sud.
Questa mossa da sola spiega più di mille parole come il tempo stia marcando il continuo slittamento dell’importanza nella commercializzazione di un oggetto tecnologico dal design dell’hardware a quello del software. Tuttavia nonostante le mille novità i concorrenti di Palm saranno i soliti noti: Nokia, Motorola e SonyEricsson ed LG (che ha già da tempo svelato il suo telefonino Prada, dotato di un funzionamento non troppo diverso da quello annunciato da Apple).